Atleti

Fabio Calò con UNIFIBER

By  | 

Fabio Calò, Campione Italiano Wave in carica, per il 2015 utilizzerà gli alberi Unifiber dopo essere già entrato nel team l’anno scorso utilizzando per l’intera stagione gli accessori del marchio olandese.
Abbiamo raggiunto Fabio sul Lago di Garda dove vive e lavora per fargli qualche domanda. Abbiamo incontrato anche Maurizio Andreello (Unifiber – Italia) da qui la nostra intervista doppia.
Ciao Fabio, abbiamo visto che sei stato in Sudafrica e non hai fatto in tempo a tornare che eri già al lavoro sul Lago, che giornata incredibile hai avuto la fortuna di trovare?
Quest’anno ho trascorso un lungo periodo in Sudafrica per unire gli allenamenti tra le onde al mio lavoro di redattore della rivista 4Windsurf e 4SUP. In oltre sono stato molto impegnato con i miei Wave Clinic e per un mese intero ho praticamente sempre fatto lezione, molti ragazzi hanno raggiunto i loro obiettivi e questo mi ha reso ancora più felice. Le condizioni non sono state eccellenti ma comunque siamo andati n acqua molto spesso. Poi le ultime 3 settimane sono state fantastiche e ho potuto concentrarmi sui miei allenamenti.
Sono tornato in Italia i primi di marzo e giovedì 5 il Lago era movimentato da una tempesta di vento da nord mai vista prima. Organizzato un po’ di cose al mattino, al pomeriggio non mi sono fatto sfuggire l’occasione e sono andato a surfare… poi la fortuna di incontrare un po’ di fotografi in spiaggia ha fatto il resto rendendo il tutto ancora più speciale. Mi hanno già contattato alcune riviste estere per pubblicare l’articolo con le foto di Fiore di quella incredibile giornata. Direi un ottimo inizio di stagione!
Fabio, come hai conosciuto i prodotti Unifiber?
Alla fine del 2013 sono stato contattato da Maurizio Andreello, agente e distributore italiano per Unifiber, che mi ha proposto una collaborazione con il marchio. Io ero già sotto contratto con un altro marchio di alberi, un’azienda che considero una famiglia con cui sono cresciuto dal 2005, con Unifiber quindi accettai la proposta di utilizzare solo gli accessori. Ho scoperto così un prodotto top in ogni particolare, dalle sacche per le tavole, ai trapezi, alle prolunghe e un infinità di altri accessori.
Maurizio, per quali motivi avete scelto di collaborare anche con Fabio Calò? Come e quando lo hai conosciuto?
Ciao, fino a un anno fa, a differenza degli altri paesi europei, Unifiber era un marchio poco conosciuto in Italia, per noi era indispensabile trovare un testimonial italiano di indubbie capacità che ci aiutasse a far conoscere il brand. Fabio è stata la nostra prima scelta. Non è stato facile raggiugerlo, ci sono volute più di qualche telefonata ma alla fine ci siamo incontrati ed è bastato un pranzo informale per capire che eravamo sulla stessa frequenza d’onda ! Fin da subito capii che avevo davanti un professionista, da li in poi la nostra collaborazione è stata molto stretta e la sua longeva esperienza nel settore ci ha dato tanti spunti per migliorare i nostri prodotti e la nostra comunicazione. Per noi è stato naturale rinnovare il contratto con Fabio per il 2015.
Fabio, da quest’anno però utilizzerai anche gli alberi Unifiber?
Si, è ufficiale, le situazioni a volte cambiano e bisogna guardare sempre avanti. Dopo dieci anni di lavoro continuativo sugli alberi è stata una situazione insolita iniziare di nuovo da capo, ma le sfide mi sono sempre piaciute. La possibilità unica con Unifiber di poter scegliere il tipo di curvatura tra hard o flex top e costant curve, è sicuramente un valore aggiunto dell’azienda. Ho provato alcuni alberi Unifiber in Sudafrica e come al solito ho preso qualche bella bomba di onda in testa e sono soddisfatto della resistenza dei materiali. Ora li metterò sotto torchio anche per il freestyle qui sul Lago di Garda.

Maurizio, quindi Fabio per il 2015 sarà Unifiber al 100%, come supportate questo tipo di sponsorizzazioni? E il vostro Ambassador cosa deve garantirvi?
Da Fabio ci aspettiamo lo stesso impegno dell’ultimo anno, ma soprattutto dei grandi risultati nelle competizioni! Si, è ufficiale, sono orgoglioso di dire che Fabio sarà Unifiber al 100% per tutto il 2015!
Fabio farà parte di un team composto da grandi professionisti dello sport e della comunicazione, solo per fare alcuni nomi, Matteo Iachino ITA-140, Miriam Rasmussen, Steve Thorp (K4fins), Dennis Littel NED-13 e altri PRO-Windsurfer sparsi per tutta Europa.
Fabio fino alla fine del 2014 era sotto contratto con uno dei nostri concorrenti per questo motivo abbiamo iniziato la nostra collaborazione con gli accessori ma quest’anno utilizzerà il re dei nostri prodotti!
Dovete sapere che Fabio oltre ad essere un atleta di successo è anche un instancabile tester, con i suoi nuovi importanti feed-back contiamo di migliorare ulteriormente i nostri alberi. Dalla collaborazione con Fabio ci aspettiamo di convincere anche i surfisti più radicali (quelli che già ci hanno scelto per gli accessori) che gli alberi Unifiber, con una scelta di 97 modelli differenti, sono un prodotto di altissima qualità studiato per soddisfare tutte le esigenze. Grazie al lavoro di “Ambassador” di Fabio, oggi potete trovare i prodotti Unifiber anche in negozi storici ed importanti come “Shaka” a Torbole o da importanti negozi on-line come ZZSurf.com.
Fabio, che modelli utilizzerai degli alberi Unifiber?
Per il Wave, utilizzando le vele Severne, ho scelto la curva hard top nel modello ENDURO EVO rdm 100% carbon per le misure più grandi fino alla 4.7. Dalla 4.5 in giù ho scelto l’80% ma costant curve in modo da dare più respiro alla vela e più relax alle mie braccia. Per il Freestyle solo 100% e hard top.
Maurizio, quali pensi siano i punti di forza degli alberi Unifiber?
Unifiber è stata la prima a proporre alberi con le diverse curvature. Fabio ha potuto “toccare con mano” la grande differenza di performance fra una curvatura e l’altra, infatti ha scelto alberi con una diversa curva per esaltare una o l’altra caratteristica delle sue vele.
Non esiste vela che i nostri alberi non possano armare. Costruiamo alberi performanti ma facciamo molta attenzione alla robustezza senza perdere di vista l’importante lato economico. I nostri alberi si posizionano nella zona “TOP” mantenendo un prezzo accessibile. Posso affermare che oggi in Italia, quando un surfista pensa ad un albero diverso da quello del brand della vela, il primo marchio a cui pensa siamo noi.
L’albero determina il 50% delle performace della vela, la nostra idea è che non esiste un albero compatibile per tutte le vele e i surfisti ci stanno dando ragione, infatti la nostra tabella delle curvature è diventata lo standard a cui fare riferimento.
Fabio, prossimi obiettivi e programmi?
La stagione è appena iniziata, entrerò nel periodo mensile delle riviste 4Windsurf e 4SUP, anche il web con www.4windsurf.it e www.4sup.it occuperà gran parte del mio tempo. Poi ci sarà l’organizzazione dei miei Clinic qui al Garda come quelli al Pier Windsurf (Fabio@Pier.Stage) e loYung Guns Camp in agosto al Shaka Surf Center. Sempre in agosto ci sarà il Wave Clinic in Marocco. Continueranno i miei lavori di promozione per i marchi che mi supportano ormai da 10 anni: Starboard, Severne e AL 360. Avrò dei test da fare sulle nuove pinne LSD Fins spaziando dal wave al freestyle e pure per lo slalom. Inoltre a giugno inizierà la quinta stagione del Progetto Serenity a cui tengo in particolare modo e in cui ho la possibilità di trasferire un po’ di quello che ho imparato, dopo tutti questi anni vivendo nel mondo del windsurf, a ragazzi molto giovani e local del Lago di Garda.
In questa occasione vorrei anche ringraziare il mio super sponsor extra settore: Coast to Coast, che permette la realizzazione di tanti miei progetti.
Dal 1 aprile inizieranno le gare, ho l’intenzione di difendere il mio titolo italiano nel Wave partecipando alle 4 gare in programma. E magari se avrò un po’ di tempo andare a vedere cosa combinano i ragazzi del Freestyle con la gara a Sa Barra e a Coluccia per il Windsurf Grand Slam.
Dopo la pausa del 2014 per lo Slalom, quest’anno ho già ricevuto tutta l’attrezzatura e mi allenerò almeno una volta a settimana in Conca a Torbole con gli altri ragazzi per poi partecipare alle gare qui al Lago, sempre molto divertenti, e forse al Campionato Italiano Slalom durante il Windsurf Grand Slam di Coluccia a giugno.

INTERVISTA DI Maurizio Andreello
FOTO FotoFiore, Angela Trawoeger, Matteo Righetti, Federico Morisio, Giulia Paroni and friends

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *