Su Doctor’s Life la storia di Sarah, sul windsurf con un defibrillatore

Passione, tenacia, forza d’animo. E tanto coraggio. Sono gli ingredienti della storia di Sarah Hebert, raccontata nella puntata di ‘Noi Salute’ in onda su Doctor’s Life, il canale 440 di Sky edito dall’Adnkronos Salute, alle 20 e 15 di sabato e intitolata ‘Un cuore nel vento’. Sono infatti il cuore di Sarah, affetto da un grave problema tanto da richiedere l’impianto di un defibrillatore, e la sua passione per il windsurf a caratterizzare il racconto della prima velista donna ad aver tentato la traversata oceanica sulla sua tavola. Sarah ha 23 anni e già una brillante carriera alle spalle quando le viene diagnosticato un problema cardiaco per il quale si rende necessario l’intervento per impiantare un defibrillatore. Ma già qualche mese dopo, la ragazza torna alla ribalta in piena forma e vince i campionati europei di windsurf. “All’inizio – racconta Sarah nella puntata di ‘Noi Salute’ – ero preoccupata perchè pensavo che un defibrillatore fosse uno strumento molto grande. Invece è andato tutto bene, il fisico si riprende subito, è la mente che ci impiega un po’ più di tempo”. Forte della sua passione per il mare, Sarah tenta anche di raggiungere la Guadalupa, partendo dal Senegal, veleggiando 8 ore al giorno sul windsurf, seguita da una barca per tutta la durata dell’impresa. “Con il cuore tutto è possibile” è infatti il motto della ragazza. Grazie al parere di un super-esperto, il professor Luigi Padeletti, direttore della Scuola di specializzazione di Cardiologia Università di Firenze e presidente dell’Associazione italiana di aritmologia e cardiostimolazione (Aiac), Doctor’s Life approfondisce gli aspetti scientifici del caso di Sarah e dell’impiego di defibrillatori sempre più all’avanguardia, che consentono anche agli sportivi di tornare a raggiungere obiettivi prima impensabili.

Fonte: http://www.iltempo.it