Three-G Challenger Sails 2013 Special 3DL Custom Edition

Oramai sono già girate parecchie immagini della nuova vela a 3 stecche di Challenger Sails , e si iniziano già a sentire anche i primi feedback , tutti molto positivi . Noi pero’ abbiamo voluto fare di piu’ , vi presentiamo una anteprima fotografica , a cui seguirà a brevissimo il test in acqua (la vela è già stata subito messa alla prova, ci serve solo un po’ di tempo per realizzare il materiale fotografico) , di una Three-G Custom 5.0 Special Edition , realizzata in materiale laminato 3DL che potremmo a tutti gli effetti soprannominare “Three-G Giulia Maranga Special Edition ” , come si vede dalla dedica del velaio Badiali vicino alla base della vela , questa versione lussuosissima è stata realizzata custom per festeggiare la nascita, il 4 Giugno scorso, della piccola Giulia, figlia del nostro “corrispondente di punta” Carlo Maranga, uomo Challenger Sails da sempre… ma lasciamo a lui il compito di presentarci questa novità assoluta:

Carlo : “A volte bisogna togliersi delle sfizi.. anche in periodo di crisi.. e specialmente in periodi di lavoro e di impegni familiari .. servono delle pazzie .. per avere degli stimoli che a volte vengono,  sommersi dagli impegni …

Questa lunga prefazione è dovuta al fatto che il 4 giugno (come scritto da Badiali sulla vela) sono nate due stelle! Una di nome GIULIA che pesava alla nascita 3,6 chili,  una di nome THREE.G (IULIA) special custom 3DL 5,0 che pesava alla nascita 2,3 chili!

Una è opera (faticosa) di Silvia (il mio contributo è stato minimo ), l’altra è opera del sail designer CLAUDIO BADIALI!

Infatti appena ho saputo che la mente della veleria stava progettando una vela a 3 stecche, mi sono subito interessato e ho proposto di farmene una in 3DL, ( per capirci le vele che si vedono nelle rande delle barche a vela da regata.) La caratteristiche di una vela 3DL è che i fili strutturali vengono posati in continuo, in modo da allinearsi perfettamente ai carichi. E poiche’ la laminazione avviene su uno stampo, i fili determinano l’esatta forma che la vela stessa assumera’ in navigazione. Questo comporta ovviamente una minor deformazione della vela in andatura e una riduzione del peso (a parità di resistenza) incredibile!

La prima prova in acqua in un peler decisamente sottotono, è stata super soddisfacente, la mia prestazione in acqua ha risentito della nottata passata a cambiare pannolini e a cullare GIULIA,  ( a breve un report piu tecnico ma ovviamente piu noioso  sul test effettuato)

PRO della vela:

non piange, non si deve cambiare, non ha bisogno del latte materno, ma vuole solo uscire e accompagnarti nelle tue planate e manovre!! “