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Un ventoso weekend di aprile a Moulay Bouzerktoun…
foto di Massimo Re e Andrea Sica testo di Massimo Re

Come ogni anno la fine dell’inverno/inizio primavera è sinonimo di “possibile trasferta in terra marocchina”, ovviamente su previsione!
Infatti, i mesi che vanno da marzo a maggio sono sicuramente i migliori per quanto riguarda il binomio vento/onda presenti sulla costa atlantica del Marocco: gli swell sono piuttosto consistenti e frequenti e l’intensità del vento solitamente non è così esagerata come nei mesi estivi pur mantenendo una buona media di presenza nell’arco di questi mesi.
Quest’anno, nonostante i buoni propositi, mi ero già lasciato sfuggire l’occasione del trip marocchino all’inizio del mese di marzo (come un “pollo” avevo guardato le previsioni troppo tardi per organizzare la trasferta) quando un mega swell, condito con vento forte, aveva impattato la costa marocchina…ancora adesso in Marocco si parla di quei giorni di onda e vento furiosi in cui numerose imbarcazioni di pescatori hanno avuto seri problemi di navigazione (una, addirittura, oramai alla deriva ad alcune miglia dalla costa, è stata “salvata” da Boujima che si è sparato un lasco di 30 km da Moulay ad Essaouira, con 50 nodi di vento, per allertare la Guardia Costiera).
Persa la prima possibilità non mi sono certo fatto scappare la seconda…
Dopo un breve giro di riscaldamento a Pasqua in terra sarda a surfare le onde di Funtana, scaldavamo quindi i motori per la ben più succosa trasferta africana…le previsioni infatti davano 4 giorni di vento e onda a cavallo del weekend del 21-22 aprile. A seguito di un rapido consulto con la ciurma si decideva di partire….Ready to go! Giusto la mattina prima della partenza acquistavamo i ticket: volo Royal air Maroc su Casablanca da Milano con rientro Easyjet cinque giorni dopo sempre da Casablanca. Squadra che vince non si cambia: la formazione “titolare” era la stessa dell’ultimo surf trip in Marocco del giugno 2011… il sottoscritto, Marco “Finnu” Spigola e Andrea “the shark” Sicaz. In aggiunta, quest’anno avevamo pure lo “straniero”…Luigi Cattaneo da Milano! Giovedi 19 aprile ci troviamo quindi tutti al check-in di Malpensa con le nostre belle sacche da 32 (bugia…) kg.! Grazie alla tecnica “cascamorto” del Finnu, la bella operatrice Royal air Maroc non ci fa pagare per l’imbarco delle attrezzature prendendo addirittura le nostre difese di “poveri” windsurfisti e prendendosela invece con i golfisti che “ricchi come sono” non devono comunque pagare per il trasporto della loro attrezzatura.
Dopo un volo perfetto, atterriamo al MOHAMED V di Casablanca dove prendiamo a noleggio la sempre mitica DACIA LOGAN! Eseguito il carico dell’auto al riparo dagli occhi indiscreti del noleggiatore (sicuramente gli riporteremo l’auto con il tetto tutto bombato!) partiamo alla volta di Essaouira (distante circa 450 km..) dove ci attendevano al nostro solito “buen retiro” vale a dire lo chateau relais “LA MAISON” ( www.la-maison-essaouira.com ).
LA MAISON (che si trova sulla strada per Moulay Bouzerktoun a circa 10 km da Essaouira) è una struttura alberghiera gestita direttamente dal proprietario (il signor Franco, un italiano trapiantato oramai da più di 20 anni in Marocco) di altissimo livello: solo 6 camere da letto, una diversa dall’altra (arredate tutte in perfetto stile marocchino), piscina e a breve anche una sala fitness….inutile precisare che il soggiorno alla LA MAISON è sempre spettacolare, coccolati tutte le volte dal signor Franco e compagna che ci viziano in tutto e per tutto a cominciare dal farci trovare a cena tavole imbandite di ogni ben di Dio! Quest’anno poi il signor Franco si è superato facendoci trovare in camera al nostro ritorno dalla spiaggia due lettini da massaggi già in posizione e due massaggiatrici pronte a rilassare e tonificare i muscoli delle nostre povere schiene messe a dura prova dalle condizioni di Moulay!
Come dicevo, le condizioni a Moulay Bourzektoun (lo spot per eccellenza di Essaouira) sono state veramente al top sia per quanto riguarda le onde (dai 4 metri del primo giorno ai 2-3 dei giorni successivi) sia per quanto riguarda il vento che, almeno per i due giorni iniziali (per gli ultimi due giorni la vela giusta era la 3,5), ci ha risparmiato la buriana permettendoci di veleggiare con la 4.7 e la 4.2 non overpowered. Ammirevoli questi giovani marocchini (local residents di Moulay) che a bordo di attrezzature veramente vintage e d’antan incantano gli spettatori in spiaggia con backloop stellari e surfate veramente radicali.
Ovviamente non è mancata alla vacanza windsurfistica anche la parte puramente ludica con una bella serata passata al CRYSALIS di Essaouira, un locale free entry, ben frequentato e con buonissima musica dal vivo!
Naturalmente non ci siamo fatti mancare l’usuale giro nella medina di Essaouira a curiosare (e tavolta a spendere) tra i mille coloratissimi tipici bazar e negozietti. Martedi mattina 24 aprile, dopo aver percorso più della metà dei 450 km che separano Essaouira da Casablanca con il collettore della marmitta completamente staccato (sembravamo un jumbo 747 in fase di decollo, però agli 80 Km/h!), giungevamo all’aeroporto MOHAMED V. Sbrigate le formalità al check-in, ci imbarcavamo sul volo Easyjet con destinazione Milano. Durante il volo di ritorno pensavo (tra me e me) alla breve vacanza appena trascorsa, al fatto che veramente meglio di così non sarebbe potuta andare sotto ogni profilo e punto di vista….mi aspettavo quindi almeno un minimo imprevisto ma, oramai giunti a Malpensa, non sapevo proprio cosa ci poteva capitare…..C’ha pensato la Guardia di Finanza! Al baggage claim infatti ci fermavano due finanzieri e con nostro grande stupore anzichè chiederci di aprire le sacche ci chiedevano il passaporto per controllare se erano state messe per tutti gli anni di validità del medesimo le marche da bollo….morale, il Finnu si è beccato più di 500 euro di multa ed il sottoscritto se l’e’ cavata con la modica somma di 429,00 Euro!
Da ultimo, come sempre, un saluto e un caloroso ringraziamento al mio amico Andrea Bargi che mi supporta sempre con materiali al top (THOMMEN boards) e con grande passione.
Alla prossima. Stay tuned!
Massimo