Buon vento Magro !

Oggi molti, del nostro piccolo mondo, sono andati a dare un ultimo saluto al Magro, vogliamo essere vicini anche noi, e lo facciamo con le parole di un amico:

“Forse ho conosciuto poco Roberto, diciamo non abbastanza,  non ci frequentavamo se non in spiaggia , ma ci incrociavamo sempre in acqua. Una presenza costante nel tempo, sulle onde come nel vento. Come dice un suo caro amico:
“Tutti conoscevano il magro. Era un ‘waterman’: passava con sicurezza dal foil al windsurf, dal kite al sup. Era forte ed ispirato”. Aveva imparato cosa significa giocare con il mare. Appunto, le onde ci insegnano quanto è effimera la nostra esperienza terrena. Arrivano quasi per magia da lontano, si alzano per qualche momento e finiscono fragorosamente sulla battigia in mille bolle schiumose.
Ci vedo sempre una connessione con la vita di noi surfisti, cerchiamo di prendere quell’onda più alta, più bella e non sprecarla, surfandola al meglio di quello che possiamo.

Ecco, lui era connesso con gli elementi, li sentiva, li domava. Spesso ci incontravamo in acqua, e quando uscivo sfinito per il troppo vento o troppa onda, beh… lui chiedeva:
“con che vela eri ?”
“Non tengo più la 4 …”
“Bene, armo la 3,7 !”
E partiva a bomba, sparandosi un forward loop altissimo sulla prima onda.

Così dovremmo prendere, con lo stesso spirito, il nostro cammino su questa terra.
Magro lo sapeva e ha surfato meglio di tutti noi.

Buon vento Magro!
Dai tuoi compagni di giochi.