Inchieste
Olimpiadi Rio 2016 addio Windsurf arriva il Kite
E’ ufficiale: olimpiadi 2016 senza Windsurf!
Era nell’aria, ce lo sentivamo.
Isaf (federazione iternazionale sport a vela) ha diramato un comunicato ufficiale in cui spiega quali saranno le imbarcazioni che rappresenteranno la federazione alle Olimpiadi.
Niente piu’ windsurf ma Kitesurf, questo è stato deciso da un gruppo di valutazione voluto da Isaf nel Novembre 2011 per definire se alle olimpiadi 2016 avrebbe partecipato il windsurf o il kitesurf.
Ragionando a freddo (il tempo di tradurre il comunicato ndr) mi viene anche da aggiungere che probabilmente si tratta della scelta giusta.
Venti leggeri e campi di regata troppo spesso inadeguati alle caratteristiche del windsurf hanno dato vita in questi anni ad una disciplina olimpica che mai ha trovato punti di contatto con quello che tutti i weekend si puo’ trovare sugli spot di tutto il pianeta.
Era esaltante applaudire Alessandra Sensini e compagni ma onestamente….avete mai avuto sensazione che quello fosse il vostro sport?
Dibattito maliziosamente aperto ! a voi la parola!
Loris
7 Maggio 2012 at 08:36
Che profonda tristezza…..anche il curling (lo scivolamento della teiera sul ghiaccio, per capirsi) è disciplina olimpica (invernale) e il windsurf è stato eliminato a favore del kite. Comunque sia il windsurf rimane lo sport più bello del mondo.
carlo
7 Maggio 2012 at 11:26
beh il windsurf è lo sport piu bello al mondo.. ma il windsurf classe olimpica NON è il windsurf.. 🙂
Mat
7 Maggio 2012 at 13:58
Concordo in pieno… non ricordo di aver mai visto una competizione di windsurf olimpico alla tele o di aver cercato un video su Youtube… o forse sí… ricordo la Sensini pompare come una matta con vento di 3 nodi… sembrava piú canoa che windsurf, anche se l’ultima versione dell`RSX assomigliava anche ad un windsurf.
Vuto mettare e onde!
Luca
8 Maggio 2012 at 11:43
Mi dispiace, la colpa è stata della scelta dell’attrezzatura nel passato; ma non potevano fare entrambi gli sport? L’rsx faceva fare brutta figura al nostro sport. Comunque anche con il kite, potranno avere dei problemi in caso di vento inferiore ai 6 nodi. Mi consolerò guardando il tiro al piattello…
Bra1
8 Maggio 2012 at 12:28
Proprio quando arrivano in Brasile non fanno più il windsurf…bravi
Visto il periodo inverno brasiliano…potevano invece fare il freestyle e andare a Natal o addirittura wave a Ibiraquera ( casa di Kauli)…forse forse lo spettacolo lo facevano.
Anzi visto le potenzialità del Brasile potevano fare windsurf e Surf …quest’ultimo tra l’altro è molto più popolare
Il problema è che concentrare le olimpiadi in settimana e prendersi la cippa non è una gran cosa…purtroppo è il grosso difetto di questo sport.
Va beh … noi ci sbattiamo e continuiamo
Aloha
Bra1
9 Maggio 2012 at 14:57
Beh se non ci vogliamo arrendere … come fanno i francesi … andate a firmare la petizione internazionale
Io l’ho fatto e sono state già raccolte + di 13000 firme
http://www.windmag.com/actu-signez-petition-contre-eviction-windsurf
Aloha
Mario
10 Maggio 2012 at 10:02
IL KITE ALLE OLIMPIADI DI RIO DE JANEIRO 2016
CLAMOROSA DECISIONE DI SOSTITUIRE ALLE OLIMPIADI DI RIO IL WINDSURF CON IL KITE
Annunciata al Mid-Year Meeting ISAF, a Stresa, solo pochi giorni fa l’epocale decisione di sostituire in occasione delle Olimpiadi di Rio De Janeiro 2016, il Windsurf con il KIteboard.
Questa decisione ha colto tutti molto di sorpresa: il Kite solo pochi mesi fa (Gennaio) era entrato in FIV affrontando un altro grande cambiamento e anche se si preparava alle olimpiadi, di certo non credeva che la contro partita potesse essere questa; il Windsurf dal canto suo ha da sempre portato onore e gloria all’Italia nel corso delle passate competizioni e non merita certo, come sport riconosciuto e grandemente praticato in Italia e nel mondo, “l’estradizione” dalla competizione olimpica.
Dall’84 ad oggi, quella del 2016 sarà la prima edizione senza il Windsurf olimpico .
Miki Galifi Cerquetti, presidente della Classe Kiteboarding, ha dichiarato in proposito “La decisione è ormai stata presa ed è quindi nostro dovere, al di là di tutto andare avanti e proseguire in questo cammino” e poi precisa “il Kiteboard è uno sport molto giovane, ma diffusissimo, gli atleti italiani sono davvero di grande livello e le caratteristiche tecniche, in termini di velocità lo pongono secondo solo alla Coppa America. Le regate di Kiteboard, sono spettacolari e ad alto tasso di adrenalina, infatti proprio il week-end appena trascorso, ha regalato grandi emozioni, nel corso della tappa austriaca del circuito europeo di Kite, con la doppietta: Esposito (Campana) e Brunacci (Toscana) nelle categorie freestyle e regata femminile, mentre la categoria maschile ha visto un ottimo posizionamento del romano Santostefano, confidiamo quindi in un buon successo della classe e della disciplina alle prossime olimpiadi, sperando che in futuro il windsurf possa tornare a competere con il kite in contesti come quello olimpico”
Grande è quindi ora l’attesa per il titolo Italiano di Kite Freestyle (Artistico), che vedrà il suo svolgimento in tre tappe, di rilevanza storica per gli appassionati del mare:
1° tappa Campione del Garda (Freestyle Champion Cup || 15-17 Giugno)
2° tappa Talamone (Freestyle Champion Cup || 20-22 Luglio)
3° tappa Frassanito (WaveTrotter Competition – Freestyle Champion Cup || 14-16 Settembre)
Quest’ultima tappa, vedrà la premiazione dei nostri migliori atleti e sarà inserita all’interno della WaveTrotter Competition 2012, appuntamento immancabile che si apre il 9 Settembre con un’altra competizione riguardante il neonato e trendissimo SUP. Questa collaborazione consentirà, grazie a convenzioni ad hoc e il supporto organizzativo dell’Ass. WaveTrotter e dell’agenzia iMedia, convenzioni e facilitazioni per atleti e non, che volessero prender parte a questo grande momento di sport (www.wavetrotter.it)
Siti web ufficiali:
http://www.federvela.it
http://www.classekiteboardingitalia.com
http://www.wavetrotter.it
http://www.sailing.org