Lifestyle

Preparazione Atletica per il Windsurf VII

By  | 

Special Thanks Enea Monaco – ENErgiA

Buongiorno A tutti gli amici di Windcam, finalmente la primavera è arrivata….e le uscite in mare iniziano a farsi più interessanti… Week-end impegnativo, dalla Liguria alla Toscana tutti in acqua per tre giorni !!! Così, “Forse”, iniziamo ad abbandonare quel mal d’Africa….che rimane dentro dopo le belle Surfate Africane fino al tramonto…seguite dalle fantastiche cene a Table-wiev…per poi svenire dal nostro amico italiano Fabrizio al “Sunset Residence….”.

preparazione atletica windsurf 1

Negli articoli precedenti abbiamo visto che come aumentare forza, potenza, resistenza, bene oggi vediamo di capire cosa cambia tra un allenamento e un ottimo allenamento e come possono variare le ripetizioni a seconda dell’allenamento. Allenarsi è piuttosto semplice, “si impone uno stimolo al corpo per mezzo di esercizio, ed esso si adatta”. L’unico inconveniente è dovuto al fatto che l’adattamento è specifico relativamente all’esercizio che si esegue. Se correte per delle lunghe distanze, la vostra abilità nel correre per prolungati periodi di tempo migliorerà. Quel miglioramento non si traduce però in una migliorata capacità in altre attività. Ciò non vuol dire, che se sarete in grado di percorrere lunghe distanze pedalando o nuotando, non vuol dire che avrete una lunga resistenza in acqua. Questi miglioramenti non sono trasferibili ad altre attività perché l’allenamento per una specifica attività causa dei mutamenti fisiologici specifici nel corpo, e i mutamenti richiesti per un’attività non sono gli stessi richiesti per un’altra.
preparazione atletica windsurf 2

Ecco perché è così importante usare il giusto metodo, in relazione al vostro particolare obiettivo. Se non usate il metodo giusto, non otterrete i risultati che desiderate. Perciò, iniziamo a chiarire l’obiettivo: l’allenamento con il metodo ENErgiA mira a creare un ottimale stato di forma fisico e muscolare nel minor tempo possibile. Mi raccomando l’obiettivo è di tipo atletico, non estetico!!! Quasi tutti i programmi di allenamento con resistenze producono dei miglioramenti in termini di muscolarità. Però, quello che stiamo cercando qui non sono alcuni miglioramenti, bensì il massimo miglioramento possibile nel minor tempo. Questi miglioramenti ottimali richiedono un sistema di allenamento ottimale. Un programma, cioè, che sia stato attentamente pensato, ponendo particolare attenzione sulle variabili dell’allenamento.
preparazione atletica 3

Questa sezione da un’occhiata, nel dettaglio alle seguenti variabili: sovraccarico, numero di serie e ripetizioni, forma dell’esercizio e sequenza degli esercizi. L’allenamento con resistenze, siano esse rappresentate da pesi, elastici o dal peso del proprio corpo, mira a creare un sovraccarico. Sovraccaricare significa forzare il muscolo a lavo- rare oltre le sue capacità del momento.

I muscoli possono essere sovraccaricati in molti modi differenti: facendoli lavorare

♦ più a lungo, eseguendo centinaia di ripetizioni di un esercizio;

♦ più velocemente, muovendo un carico leggero, rapidamente;

♦ più duramente, sollevando più peso o usando un elastico più spesso.

In risposta al sovraccarico, i muscoli si adattano; il tipo di adattamento dipende dal tipo di sovraccarico. Muscoli forzati a lavorare più a lungo svilupperanno maggior resistenza; quelli forzati a lavorare più velocemente svilupperanno più velocità e quelli forzati a lavorare in modo più duro svilupperanno forza. Soltanto gli adattamenti in termini di forza comporteranno dei mutamenti fisiologici che renderanno i muscoli sostanzialmente più grossi. 
Il corpo risponde al lavoro contro una resistenza più grande, incrementando all’interno delle fibre muscolari la quantità di proteina contrattile e le richieste per la produzione dell’energia muscolare. Ovviamente, la quantità di resistenza (carico) necessaria per sovraccaricare un muscolo, aumenterà con l’aumentare della forza del muscolo stesso. Bisogna sovraccaricare in modo progressivo. La resistenza va incrementata non appena è possibile gestire il carico in modo agevole. Ciò è semplice se ci si allena con i pesi: basta aggiungere un disco alla barra. Nell’allenamento senza pesi, per esempio, bisogna cercare un’altra soluzione. In molti casi è necessario cambiare l’esercizio. Allo scopo di ottenere un sovraccarico progressivo, invece di usare più peso si passa a delle versioni più difficili di un movimento.
prepazione atletica windsurf 4

Molta ricerca è stata fatta a riguardo del numero ottimale di serie e di ripetizioni. E quasi tutti questi studi sono d’accordo che il numero ideale di ripetizioni per serie, utili a far crescere le misure muscolari, sia da 6 a 8. Alcuni studi dimostrano risultati comparabili con ripetizioni che salgono fino a 10, ma perché farne 10, se 6 – 8 producono gli stessi risultati? Al disopra delle 12 ripetizioni per serie, la percentuale di miglioramento è più bassa. 
Il numero ideale di serie per esercizio non è altrettanto costrittivo, ma la maggioranza degli studi è d’accordo sul 3, come numero ideale.

BUON ALLENAMENTO A TUTTI…..

Special Thanks Enea Monaco – ENErgiA

 

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *