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TEST Gamma MAVERX 2022

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Questo test è un po’ diverso dai precedenti, poichè differente è la gamma di alberi che gli amici di MaverX hanno presentato per il 2022. L’amicizia e collaborazione con questo brand dura da anni, e i loro prodotti sono sempre stati al top, un vero albero di eccellenza, made in italy, realizzato con cura artigianale. Ma prima di quest’anno la seppur completa offerta di alberi era diversificata solo in base a % di carbonio e quindi fascia di prezzo; da quest’anno non è più così. Con l’arrivo in gamma del nuovo ( e pazzesco) Superleggero e del radicalissimo Rhino è cambiato completamente l’approccio. Adesso guardando al tipo di giornata che mi si prospetta, la grandezza delle onde, il tipo di vento, posso scegliere un albero piuttosto che un altro, enfatizzando ed accentuando le caratteristiche che voglio che escano dalla mia vela. Una cosa per me completamente nuova, estremamente efficace e divertente.

Provo a spiegarmi meglio con degli esempi : “Il vento è leggero, onshore, le onde sono piccole e mosce? Armerò la mia vela con un Superleggero, regalandole quel surplus di “cavalli” necessari a divertirsi nelle condizioni marginali” . Oppure ” Anche a parità di vela, le onde sono grosse, massicce, spesso superano i 3 metri, ma io mi sento carico e voglio andarci a sbattere il muso contro? Armerò un Rhino che mi regalaerà la tranquillità di non aver paura delle frullate e di ritornare a casa sereno”. Le possibilità di trim aumentano notevolmente, non si tratterà più solo di scegliere se cazzare molto o poco una vela, ma già al momento della scelta dell’albero posso decidere quale caratteristica “spingere” della mia vela.

Venendo agli alberi singolarmente, se MX 85 Puma e MX 70 Lobo sono la naturale evoluzione dei loro predecessori delle serie MX e ancor prima Stilo, le due novità “bomba” sono il nuovo Superleggero e il MX 90 Rhino. Superleggero è semplicemente il miglior albero che abbiate mai utilizzato, senza se e senza ma, le prestazioni di questo albero sono le migliori di sempre; come già detto mantiene il nome della versione precedente, ma è un progetto tutto differente, con un programma di utilizzo differente. Rhino invece è la novità che non ci aspettavamo, un albero che ha comunque una elevata percentuale di carbonio ( 90% ) ma fatto per resistere alla torture più violente. La sensazione di essere “corazzato” mi ha permesso di affrontare le onde con molta più aggressività, sapere di poter contare sul suo spessore extra in caso di frullata ha reso diverse uscite molto più divertenti. Quello che mi sento di sottolineare è che quel surplus di peso, che inevitabilmente si porta dietro, io non l’ho percepito minimamente in andatura, quindi nel dubbio a voi la scelta…

Ringrazio ancora Claudio per disponibilità, e Reglass per la collaborazione che dura da anni, per maggiori info vi invito a vistare il loro sito cliccando qui  Come potete vedere dalla gallery qui sotto, io li sto utilizzando con vele differenti, e continuerò a farlo man mano che arriverà materiale da testare per il sito. La compatibilità della curva constant di MaverX è oramai fuori discussione….

 

1 Comment

  1. Luca

    8 Giugno 2022 at 16:44

    Il superleggero veramente ti fa planare prima.Lo uso con la 5.3 e 4.7.
    Sulla 5.3 veramente con 15/18 nodi plano con flikka 108.
    Peso 90 kg.
    Ma poi la sensazione della vela è diversa..più leggera ..più maneggevole.
    Contentissimo.

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