Goya Nitro 3 PRO

Credo che a nessuno di voi sia sfuggito che negli ultimi 10 giorni sia Goya che Quatro hanno finalmente presentato le nuove collezioni di materiali. Diverse foto non ufficiali hanno cominciato a rimbalzare sui social, ma da alcuni giorni anche il sito è stato aggiornato. Iniziamo a conoscere la nuova gamma, partendo dalla nuova tavola che spicca tra le classiche Custom 4 e Custom 3 : il Nitro 3 Pro.

Compact Thruster 
Una funboard super corta per onde molli. O in altre parole, non aspetterai mai più che le condizioni migliorino.

Abbiamo visto queste tavole compatte testate dal team Goya per un paio d’anni, con la strap posteriore quasi fuori dalla poppa e in particolare Marcilio Browne alle finali a Sylt, in condizioni non proprio ideali. Benvenuto al lancio del nuovissimo Nitro 3 Pro.

Due anni di sviluppo hanno portato a queste nuove forme e a un design compatto rivoluzionario con prestazioni da Coppa del Mondo.

FG: Perché ci hai messo così tanto a portare le tue tavole On-shore/Sylt sul mercato?
MB: Non volevo che lo avessero altri concorrenti, hahah (scherzando). No, seriamente, questa era una cosa completamente nuova, un’impresa completa e di gran lunga le tavole su cui abbiamo realizzato il maggior numero di prototipi negli ultimi anni. All’inizio avevamo tavole che erano molto veloci nella fascia alta, ma erano ancora difficili da guidare, specialmente nella parte anteriore, e volevo davvero che facessero tutto, con un’incredibile fascia bassa che mi avrebbe tirato fuori e sopravento qualunque cosa accada. Quindi, una volta ottenuta la prima parte, che era la mobilità e la velocità, mancava loro il vero wavy feeling, quindi a quel punto ho iniziato a portarli a Ho’okipa nei giorni più piccoli. Questo è ciò che ha richiesto più tempo.

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