Inchieste

L’ora del silenzio…

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Silenzio perchè ahimè oramai è chiaro che non andrà tutto bene, non può più essere cosi: con quasi 18.000 morti ad oggi 9 Aprile, non può più essere così. Stiamo cambiando atteggiamento nuovamente, tutti o quasi; non si ha più voglia dei flashmob, non si ha più voglia dell’aperitivo su skype, lo smartworking ha già stufato, le foto delle torte sui social non si sopportano più. Non c’è più niente da scherzare, c’è voglia e bisogno di normalità, quella che la quarantena ci sta negando. C’è una grande paura del dopo, forse il dopo fa più paura del durante, verranno spazzate via un sacco di cose, non so cosa rimarrà di noi e della nostra passione. Temo prenderà una grossa ridimensionata, ma non possiamo saperlo adesso; sono solo previsioni, pronostici, l’unica cosa che possiamo fare è aspettare.

Aspettare in silenzio aggiungo io. Mi preme informarvi, che non è che bisogna parlare per forza, che non è necessario mettersi in mostra a tutti costi; sono giorni in cui la figura più bella, la si fa stando zitti. Soprattutto se la volta che si apre bocca, lo si fa con una visione così ridotta, provinciale, che non valica nemmeno il confine del proprio orticello. Siete davvero così fortunati che il windsurf è il primo dei vostri problemi ? Beati voi, ma proprio per questo, e per rispetto di chi ci sta mettendo anima e cuore per farci uscire da questa situazione, tenetelo per voi. Forse le troppe ore passate in acqua ci hanno un po’ annacquato il cervello, il windsurf non è una priorità, non lo è ora e non lo sarà mai. Anticipo chi mi vorrebbe dire che “con il windsurf ci lavora”… in Italia saranno una decina al massimo a poter dire questa affermazione, gli altri ci giocano, e ci siamo capiti. Chiedo rispetto: mentre c’è chi guarda anemometri c’è chi accatasta salme, o meglio ancora, chi lotta stremato perchè non ce ne siano altre.

Chiedo rispetto, a voi che non lo avete mai avuto, a voi che avete sempre calpestato tutto e tutti per stare in acqua un giorno in più degli altri. E’ una ottima occasione, vi si chiede solo di stare zitti, rispettosamente zitti, potete farcela, o forse no…

Buona Pasqua, di cuore, anche a chi non se lo meriterebbe

Lorenzo

2 Comments

  1. mariella

    9 Aprile 2020 at 16:32

    Grande

  2. Lorenzo

    9 Aprile 2020 at 21:35

    D’accordissimo

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