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TEST Hatropina – ERETICA

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Avevamo un “discorso in sospeso”, dopo la pubblicazione dell’articolo: La mia prima Custom Experience, avevo promesso che avrei pubblicato un test vero e proprio: eccolo. Per quanto riguarda la premessa vi invito ad andare rileggervi l’articolo precedente, questo non è un test qualsiasi, è il test del mio primo custom, la mia Hatropina Eretica. E’ difficile scrivere queste righe senza essere banale, voi penserete che sto per scrivere che questa è la mia “dream board”, e porca miseria, è proprio quello che vorrei dirvi senza essere scontato…

Questa tavola è pazzesca, è di una leggerezza incredibile e di una polivalenza che lascia disorientati. Io, lo sapete, sono molto pesante, e tipicamente ho problemi di planata; questa tavola con un peso così ridotto, ed una rigidezza superiore alla media, azzera questo gap. Rispetto alle tavole della stessa tipologia che ho usato negli ultimi anni, posso dire senza timore di essere smentito che questa è : più wave , più freestyle , più planante … ma come direte voi, più di tutto ? Sembra impossibile, ma è decisamente così, forse l’unica cosa in cui è meno, è “freeride”, nel senso negativo del termine.  Non è una tavola “noiosa”, come spesso sono i grossi freeride, questa è una tavola cha fa della brillantezza la sua caratteristica numero uno, più voi sarete attivi su di lei, e più lei sarà pronta a rispondervi.

In questi mesi sono uscito nelle condizioni più differenti, dalla 6.2 mq in acqua piatta, alla 4.2 nel chop di Malcesine, passando per la 5.3 e condizioni di onda piccola. Una tavola jolly capace di rendere divertenti giornate che con tavole sbagliate diventerebbero un incubo. E’ la mia tavola, quella alla quale non rinuncerei tra quelle del mio quiver. Trovate nel mio primo articolo tutte le info “tecniche” per eventualmente ordinarne una, non ve ne pentirete. Costruzione, peso, e robustezza sono al top di quello che è possibile realizzare in questi anni, Antonello ed il suo shaper saranno pronti a consigliarvi su cosa è più adatto a voi. Se posso solo dare un consiglio, se venite dalle tavole di serie, considerate che il volume di queste tavole è “esatto”, calcolato al CAD, non c’è “marketing”. Mentre invece i brand più blasonati sono soliti aggiungere qualche litro, per rendere le proprie tavole più galleggianti e plananti, rispetto a quello che dichiarano. E’ un aspetto da tenere in considerazione, poichè potreste trovarvi con un 100 litri, che galleggia parecchio meno, di tanti 100 litri di serie ( ad esempio)

per maggiori info e acquisti clicca qui  e se avete curiosità o domande contattatemi tranquillamente, sarò bel lieto di darvi una mano anche io, nel mio piccolo, nel realizzare la vostra “dream board”.

 

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