Vieste – Agosto 2020

E dopo un decennio di Canarie, l’estate del covid19 mi permette di scrivere un report diverso, poiché diversa è stata la destinazione. E’ stato un Agosto particolare, il windsurf, sebbene non sia mancato, è un po’ scivolato in secondo ( o terzo ) piano, perchè siamo sinceri: se si crede di andare in vacanza sul Gargano e di passare il tempo facendo windsurf, soprattutto con attrezzatura “come la nostra” si ha sbagliato di grosso. Si ha sbagliato per diversi motivi: il primo è che si perderebbe tanto altro che questa terra ha da offrirci, il secondo è che nella baia di Vieste è evidente come il “vecchio windsurf” sia quello che paga lo scotto più grosso nei confronti degli sport più nuovi e moderni. Il vento in Adriatico è quasi sempre inconsistente e kite, foil, wing, dimostrano la loro schiacciante supremazia.

Nelle foto noterete anche un “intruso giallo”, e quello è stato il mio vero asso nella manica, la mia bici da corsa. Ogni mattina mi inerpicavo per promotori, uliveti, calette e sono rimasto davvero meravigliato dalla bellezza di questo pezzetto di Italia, che già conoscevo ma non di certo come ho avuto la possibilità di apprezzare in bicicletta . Una bellezza che riempiva gli occhi e che era pronta a stupire ad ogni curva. Io ho alloggiato in un bungalow presso il Camping Le Diomedee, punto di partenza perfetto per i miei giri a due ruote, e sulla tavola a vela. Una menzione particolare al cibo ed ai prodotti tipici: ho mangiato e bevuto bene come mai prima, la Puglia è una terra pazzesca, ogni masseria è una sorpresa, ogni prodotto una esplosione di sapore e gusto.

Alla prossima !!!

Lorenzo Windcam