Windcam.it … rieccoci.

Amici sono passate quasi 2 settimane da quando, in maniera forse un po’ troppo coraggiosa, ma sicuramente tempestiva; ho deciso di stoppare per un po’ la pubblicazione di contenuti qui sul sito. In questi giorni come prevedibile, abbiamo tirato fuori il peggio di noi stessi: siamo diventati virologi, epidemiologi, economisti, statisti, ufficiali di polizia e chi più ne ha più ne metta. I social network hanno amplificato le nostre grida, mai come in questo periodo mi sono trovato costretto a rimuovere contatti, ad uscire da gruppi WhatsApp e a meravigliarmi di cosa potessero scrivere o condividere persone a me vicine, anche nella vita reale. Usciremo da questa crisi sanitaria piuttosto ammaccati, sia economicamente che dal punto di vista dei rapporti umani; ho avuto modo di vedere come alla fine quello che la massa vuole è un nemico, qualcuno da odiare. Non porto soluzioni, non porto ricette né prediche, ma siccome questa sarà una cosa lunga, che si protrarrà probabilmente almeno un mese oltre la scadenza che ci avevano annunciato del 3 Aprile, ho deciso che è giusto rialzare la saracinesca di windcam.it. Dopotutto noi Italiani, soprattutto quelli che lavorano davvero, siamo ben abituati a non andare in mare per motivi di forza maggiore, non sarà poi una tragedia così gigantesca perdere qualche giorno di vento. Molto peggio è vedere come non possiamo più fare le mille altre cose che riempivano la nostra quotidianità, solo adesso ci si rende conto di quanto eravamo liberi prima.

Un amico mi ha scritto : ” è tutta la vita che più che praticare windsurf sogno di farlo, quindi mai come in un momento come questo, è importante continuare ad aiutare le persone a sognare “. Io provo a fare come mi ha consigliato lui, attenderemo assieme che il sole sorga durante una bella alba ventosa…

Lorenzo Windcam

PS nel frattempo abbiamo approfittato di questa pausa per fare alcune modifiche sostanziali al sito, ho deciso di mantenere lo stesso aspetto poiché mi piace e lo considero ancora molto attuale, ma di fatto abbiamo un “nuovo windcam.it”